Bio

«Senza che me ne accorgessi sono diventato un cantastorie. Lo sono diventato seguendo un processo lungo e casuale e allo stesso tempo è stata una trasformazione naturale, come se dovessi per forza arrivare lì. Mi sento al mio posto da quando ho abbracciato questa modalità espressiva così originaria che attraversa la storia fin dai tempi di Omero, il poeta cieco. Nel 1661 venne fondata dai Gesuiti la congregazione degli orbi, cantori ciechi a cui veniva insegnata la musica. Alcuni anni fa, per poter leggere, ho dovuto acquistare un paio di occhiali da presbite. Sono quindi nella giusta direzione e attendo con calma la maturazione della cataratta»

-Andrea Mazzacavallo-

 

Andrea Mazzacavallo comincia all’età di 9 anni i suoi studi musicali, prima sul pianoforte e poi sul canto. Nel 1995 vince il Premio dedicato a Demetrio Stratos Cantare la voce. Nel 2000 pubblica il suo primo album con il quale partecipa a Sanremo 2000 con al canzone Nord-Est classificandosi ultimo. Due mesi dopo si laurea in Storia e Filosofia con una tesi dal titolo Gioco di simulazione e conoscenza umana presso l’Università di Bologna. Nel 2002 pubblica un secondo album intitolato Low-fi relativo ad una produzione di teatro comico. Nel 2003 partecipa al festival della musica uzbeka a Taskent. Dal 2000 svolge l’attività di insegnante di sperimentazione vocale e pianoforte a Bologna, alternandosi come autore di colonne sonore per teatro, televisione e cinema. Nel 2006 vince il Leoncino d’oro alla Biennale teatro di Venezia con la colonna sonora dello spettacolo di Carlo Gozzi Il Corvo. Nel 2007 tiene un seminario sulla Musica e vocalità nella Commedia dell’arte presso l’Università coreana di Seoul. Lo stesso anno firma la colonna sonora dello spettacolo scritto da Tiziano Scarpa L’ultima casa che vince il premio Chi è di scena alla Biennale di Venezia. Nel 2008 realizza la musica dello spettacolo di circo-teatro Cirk per la regia dell’olandese Ted Keijser. Nel 2009 collabora con la regista finlandese Stella Parland come attore e musicista per spettacolo sul dadaismo “Kallakalkon”(tacchino freddo) per il Klockrike Teatern di Helsinki. Nel dicembre dello stesso anno firma la regia i testi e la musica di otto cortometraggi per il Premio Nazionale del Lavoro in onda su Rai 1. Nel 2010 pubblica il suo primo testo letterario “Ticket” da cui è tratto l’omonimo spettacolo teatrale.
Nel 2014 realizza il progetto “Pitagora-box.Il lato comico di una tragedia matematica” in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Nel 2016 nasce, come evoluzione di Ticket, “Microfilm. I grandi della terra in pillole”.

La sua attività si divide tra Teatro-canzone e Musica.

 

Premi

1995 – Cantare la voce – Premio dedicato a Demetrio Stratos

2006 – Leoncino d’oro – Biennale di Venezia – musiche dello spettacolo “Il corvo” di Carlo Gozzi

2007 – Chi è di Scena – Biennale di Venezia – musiche spettacolo “L’ultima casa” di Tiziano Scarpa